venerdì 10 agosto 2012

Venezia69: aggiornamenti.



Prima locandina per Bella Addormentata di Marco Bellocchio (non vi ricorda un po' i Numeri Primi) e data di uscita nei cinema italiani: il 6 settembre. È già possibile anche vedere un primo spot televisivo (cliccando qui) e conoscerne la trama: attorno a Eluana Englaro, figura realmente esistita che ha scosso l'opinione pubblica e non solo con la sua condizione e quella dei suoi familiari, Bellocchio lascia sfilare tutta una serie di grandi attori che esprimono il proprio parere sull'eutanasia (tema cardine del film), favorevoli o contrari o indifferenti, e sono Toni Servillo deputato del PDL, Alba Rohrwacher attivista per la vita, il suo fidanzato Michele Riondino con opinioni opposte, l'aspirante suicida Maya Sansa e Isabelle Huppert attrice disperata per la figlia in coma. A completare il cast un annunciato e immenso Roberto Herlitzka che dopo il bellissimo Sette Opere Di Misericordia torna al cinema quest'autunno anche in Il Rosso E Il Blu.
Insieme al film di Bellocchio, si aprono anche altre porte sulla 69esima Mostra del Cinema di Venezia: il film a sorpresa, come previsto e annunciato, è The Master di Paul Thomas Anderson, altra storia incentrata su una figura realmente esistita, e cioè Ron Hubbard, fondatore di Scientology nel 1954; nel cast figurano Philip Seymour Hoffman e Amy Adams (di nuovo insieme dopo l'immenso Il Dubbio), Joaquin Phoenix, Jesse Plemons e Rami Malek.
Il Premio Persol 2012 va a Michael Cimino, un «cineasta visionario, una delle voci più intense e originali del cinema americano degli ultimi quarant'anni, progressivamente ridotto al silenzio dopo l'insuccesso commerciale di un capolavoro al quale contribuirono gli stessi produttori con tagli insensati». Il capolavoro andato male di cui Alberto Barbera (direttore di questa mostra) parla è I Cancelli Del Cielo, originario del 1980 e proiettato a Venezia nell'82 dove fu fischiato e non trovò a lungo un distributore - che verrà riproposto in versione restaurata per Venezia Classics.
Nonostante il vecchio annuncio di abbandonare il Lido e il ritorno contraddittorio dell'anno scorso (con Il Villaggio Di Cartone) c'è quest'anno un altro veterano del festival, Ermanno Olmi, che si aggiunge alle proiezioni speciali fuori concorso con Come Voglio Che Sia Il Mio Futuro? insieme a un altro italiano, Pasquale Scimeca, che presenta Convitto Falcone fuori concorso e alla tedesca Alex Schmidt con l'horror Du Hast Es Versprochen. E mentre la Fnac di Milano celebra l'eterna fiaba di Carlo Collodi con ristampe, mostre e contest, il Festival lo fa proiettando Pinocchio, film animato diretto da Enzo D'Alò e scritto con Umberto Marino con le musiche di Lucio Dalla.

giuria
direttore: Michael Mann - regista, sceneggiatore, produttore (USA)
Marina Abramovic - artista, performer (Serbia)
Laetitia Casta - attrice (Francia)
Peter Ho-Sun Cha - produttore, regista (Hong Kong)
Ari Folman - regista, sceneggiatore (Israele)
Matteo Garrone - regista, sceneggiatore (Italia)
Ursula Meier - regista, sceneggiatrice (Svizzera)
Samantha Morton - regista (UK)
Pablo Trapero - regista, produttore (Argentina)

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