mercoledì 23 maggio 2012

il grande Baz.





All'improvviso compare l'inaspettato (ma tanto atteso): il trailer per Il Grande Gatsby del neo-cinquantenne Baz Luhrmann, purtroppo in 2D (ma il film sarà in un curatissimo 3D che fa il baffo a Hugo Cabret, a sentir parlare gli attori protagonisti Leonardo DiCaprio e Carey Mulligan, intervistati qualche mese fa da Repubblica), tentativo del regista di tornare sulla cresta dell'onda su cui si è adagiato dopo Romeo + Giulietta e soprattutto Moulin Rouge! e dalla quale è caduto pesantemente con Australia nel 2008 (candidato al solo Oscar per i costumi), dopo il quale ha taciuto fino all'inizio del 2012, anno in cui ha cominciato a lanciare cortometraggi in cui Miuccia Prada e Judy Davis (nei panni di Elsa Schiaparelli) si intrattenevano in conversazioni impossibili.
Insieme al trailer, ecco il teaser-poster (qui a lato) che ne è la diretta conseguenza. Una scritta a metà tra il Ventennio e il moderno come le scene del film che vediamo dal trailer: musica modernissima - di Craig Armstrong, vincitore del Grammy per Ray e già affianco a Luhrmann in Moulin Rouge!, ma la canzone nello spot è di Kanye West - accompagnano scene maestose e centinaia di costumi addosso ad altrettante comparse - scene e costumi, di nuovo, di Catherine Martin, due Academy Awards per il Moulin.
Nei cinema americani a Natale, da noi il 18 gennaio 2013, in tempo per candidarsi a un putiferio di Oscar che dovrà strappare a Life Of Pi di Ang Lee (di cui ci è dato vedere solo questa immagine) che, si dice, sarà una delizia per gli occhi, e nel quale troviamo Tobey Maguire, nel cast anche di Gatsby, che quest'anno i film da girare se li è scelti bene.
Riusciranno il più talentuoso attore degli anni '90, dimenticato adesso dalla critica, e la più talentuosa attrice di questi anni, ignorata dalla critica, a conquistare i piani alti di Hollywood - cioè un Oscar? E Luhrmann, quanto ci spera? Di solito succede sempre che questi grassi casi tanto attesi fanno tanto parlare e poi...
Il trailer potete vederlo qua sotto in versione minuscola che non riesco a ingrandire oppure cliccando qui.

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