Vincere il Lux Cinema Prize vuol dire poi essere proiettati durante tutti (o quasi) i festival che si tengono nell'anno seguente in Europa. È un'occasione irripetibile soprattutto a livello distributivo, perché si può quindi raggiungere il contratto estero con molta più facilità. Per questo motivo gioiamo alla notizia della vittoria 2012 di Io Sono Li di Andrea Segre col titolo internazionale Shun Li And The Poet.
Il film, già presentato a Venezia 2011 e vincitore poi al Festival del Cinema Europeo di Lecce come migliore opera prima (e candidato allo stesso David e al Nastro d'Argento), racconta della tenera amicizia tra un'immigrata cinese e una sorta di poeta ormai in pensione dal suo mestiere di pescatore in Veneto. Lei lavora senza sosta in un bar dove i maschi del posto vanno a sbevazzare, lui coltiva la sua barca sull'acqua come le lanterne rosse che lei fa galleggiare per la festa nazionale.
Zhao Tao, per questo ruolo, ha vinto il David di Donatello come migliore attrice protagonista, raramente consegnato a un'interprete straniera.
Io Sono Li di Andrea Segre (2011)
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