giovedì 16 maggio 2013

#Ozon #Coppola



Con un'immagine insolita (tratta dal sito «di attualità, cinema e disegni» Dé'Ciné di Joris) apriamo la cronaca da Cannes che, dopo l'apertura di ieri – con cerimonia presieduta da Audrey Tatou, conferenza stampa con i fotografatissimi Steven Spielberg e Nicole Kidman, proiezione de Il Grande Gatsby già reduce dall'incasso di poco inferiore all'Iron Man record in America (72 milioni e mezzo per l'eroe Marvel, 50 milioni per la trasposizione da Fitzgerald) – dopo l'apertura di ieri, dicevo, si appresta a visionare e far vedere i film del concorso nella Selezione Ufficiale e nell'Un Certain Regard. Per la prima delle due parti, si comincia con François Ozon: Jeune Et Jolie non è solo la traduzione francese della canzone originale del film di Luhrmann di Lana Del Rey, ma anche il nuovo titolo del celebrato autore di 8 Donne E Un Mistero e Potiche, di ritorno nella kermesse francese dopo dieci anni esatti da Swimming Pool, il suo film più visto all'estero, che però non gli aveva fruttato nessun tipo di riconoscimento. Per Young And Beautiful (sarà così tradotto, in uscita il 21 agosto in Francia) si affida a un'attrice ventitreenne che giovane è giovane e anche bellissima, tale Marine Vacth, a cui auguriamo una carriera più splendente della sua ex musa Ludivine Sagnier, bellissima, ma dimenticata dopo due performance e mezzo. Questa esordiente (è il primo ruolo da protagonista) interpreta un'adolescente che vende il proprio corpo non per punizione ma per piacere, fino al giorno in cui incappa in un ragazzo conosciuto su un social network... È il ritorno di Ozon sui temi dell'adolescenza dopo la parentesi di Nella Casa in cui si circondava di una marmaglia di pischelli per raccontare la scuola ma giostrava un protagonista certamente anziano. E il tema del giovane (e ribelle?), del bello (e dannato?) torna soprattutto nel film che apre l'Un Certain Regard con la Sofia Coppola da cui ci si aspetta molto, dato che le è stato regalato un Leone d'Oro (per Somewhere) e un Oscar (per Lost In Traslation). Anche per lei è la seconda volta a Cannes dopo la trasposizione tutta pasticcini e rock'n'roll di Marie Antoinette che pure a lei non valse quasi niente. Bling Ring (in Italia perde l'articolo The all'inizio) racconta la storia, basandosi su fatti reali, di cinque teen-agers ossessionati dal denaro e dal successo che intercettano grazie ad internet i luoghi esatti di dimora dei personaggi famosi per intrufolarvisi e derubare. Con Emma Watson non più Ermione Granger e la più giovane Taissa Farmiga, sorella di Vera Farmiga (Tra Le Nuvole) e attrice in American Horror Story, la Coppola mette in campo, pure lei, una schiera di esordienti giovanissimi. In Italia il film è previsto per il 19 settembre.

Nessun commento:

Posta un commento