sabato 7 dicembre 2013
NYFCCA - vincitori.
Forse non era il film più bello, ma Zero Dark Thirty era sicuramente il film meglio fatto dell'anno scorso; e il New York Critic Circle l'aveva capito e premiato per primo, premiando a sorpresa anche, due anni fa, The Artist quando ancora non era scoppiato il caso. Così, quest'anno ci sorprende dando il massimo riconoscimento ad American Hustle di David O. Russell e solo la regia a Steve McQueen per il quanto-pare-capolavoro 12 Years A Slave. Al film di Russell, anche, l'interpretazione femminile di supporto, quella di Jennifer Lawrence, che a questo punto potrebbe fare la doppietta candidandosi di nuovo all'Oscar. La protagonista è la nevrotica Cate Blanchett che pare stia avendo sempre la meglio su Judi Dench mentre il protagonista è Robert Redford e non Matthew McConaughey – del cui film è però premiato Jared Leto. Non c'è Gravity: né al film né all'attrice né, purtroppo, alla fotografia di Emmanuel Lubezki che era stato dimenticato anche dagli Oscar per The Tree Of Life. Vince però Inside Llewyn Davis, che ci piace molto, insieme a Si Alza Il Vento, ultimo film per Hayao Miyazaki che si ritirerà dopo questa fatica. Forse per questo il premio non va a Frozen – cento milioni di incazzo al primo weekend e elogi della critica che lo mettono tra i dieci migliori film dell'anno. È chiaro, infine, che il film indipendente degli Oscar sarà Fruitvale Station mentre Sarah Polley, attrice ne La Vita Segreta Delle Parole, sceneggiatrice di Lontano Da Lei e regista, porta avanti il suo documentario Stories We Tell che a sorpresa ha la meglio contro The Act Of Killing.
Di seguito e dopo l'interruzione, tutti i vincitori.
Miglior film: American Hustle di David O. Russell
Miglior regia: Steve McQueen per 12 Anni Schiavo
Miglior sceneggiatura: Eric Singer & David O. Russell per American Hustle
Miglior attrice: Cate Blanchett in Blue Jasmine
Miglior attore: Robert Redford in All Is Lost
Miglior attrice non protagonista: Jennifer Lawrence in American Hustle
Miglior attore non protagonista: Jared Leto in Dallas Buyers Club
Miglior fotografia: Bruno Delbonnel per Inside Llewyn Davis
Miglior documentario: Stories We Tell di Sarah Polley
Miglior film straniero: La Vita Di Adèle di Abdellatif Kechiche (Francia)
Miglior film d'animazione: The Wind Rises di Hayao Miyazaki
Miglior opera prima: Fruitvale Station di Ryan Coogler
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